Cuffia dei rotatori: lesione e trattamento fisioterapico

La lesione alla cuffia dei rotatori è un problema che limita le normali azioni quotidiane; non è solo un fastidio. Siamo abituati a sollevare il braccio senza problemi: per afferrare un oggetto sullo scaffale, pettinarci, gesti che facciamo tutti i giorni e che non causano mai dolore, a meno che non sia presente una lesione. Dalla lesione alla cuffia dei rotatori si può guarire se presa in tempo, ma bisogna riconoscere i segnali e rivolgersi a un fisioterapista.

Fisioterapista che indica il punto specifico che interessa la lesione alla cuffia dei rotatori

Che cos’è la cuffia dei rotatori

La cuffia dei rotatori è un gruppo di quattro muscoli che si inseriscono sull’omero, tiene stabile l’articolazione tra omero e scapola e collabora al movimento della spalla:

  • Sovraspinoso, Sottospinoso e piccolo rotondo sono muscoli indispensabili per la rotazione esterna del braccio (extrarotatori).
  • Sottoscapolare è responsabile della rotazione del braccio verso l’interno (intrarotatori).

Sono i principali muscoli stabilizzatori della spalla e possono andare incontro a infiammazioni e lesioni dei tendini, per cause traumatiche o croniche da sovraccarico.

Lesione alla cuffia dei rotatori

La spalla è l’articolazione più complessa del corpo umano perché permette diversi movimenti; per questo è soggetta a lesioni. Una volta si usava erroneamente il termine generico “periartrite” per descrivere un dolore alla spalla. La lesione alla cuffia dei rotatori è, invece, un problema specifico che riguarda i tendini dei quattro muscoli che formano la cuffia dei rotatori. Quando uno di questi tendini si lacera totalmente o parzialmente, causa dolore acuto, impossibilità di movimento, difficoltà nel sollevare il braccio oltre i novanta gradi e dolore notturno.

Lesione alla cuffia dei rotatori: cause

Le cause della lesione possono essere diverse, ma in generale è legata a traumi e all’avanzare dell’età. Vediamo le possibili cause:

  • I movimenti ripetuti sopra la testa, come nel tennis, possono usurare gradualmente i muscoli.
  • Lesioni, traumi, colpi improvvisi causano stiramenti, rottura o infiammazione dei tendini.
  • La cattiva postura con il tempo può compromettere la salute della cuffia dei rotatori.
  • Sollevare oggetti pesanti in modo scorretto, può stressare la spalla.
  • L’invecchiamento rende vulnerabili i muscoli della cuffia dei rotatori.
  • La mancanza di riscaldamento prima dello sport può danneggiare l’articolazione della spalla.

La lesione può colpire chiunque, ma gli atleti, gli anziani e le persone che svolgono lavori pesanti a carico della spalla sono più a rischio.

Lesione alla cuffia dei rotatori: sintomi

La lesione alla cuffia dei rotatori porta dolore e difficoltà di movimento, fino a limitare le normali azioni quotidiane, come pettinarsi o sollevare il braccio più di novanta gradi.

  • Dolore acuto e persistente quando si sollevano gli oggetti sopra la testa.
  • Difficoltà di movimento e una spalla che non risponde più come prima.
  • Debolezza quando si cerca di sollevare o ruotare il braccio.
  • Difficoltà a dormire sulla spalla interessata e che provoca dolore.
  • Una sensazione di scricchiolio alla spalla quando si muove il braccio.

Sono tutti campanelli d’allarme che indicano un problema e ci invitano a intervenire subito. Non cogliere questi segnali porta solo a peggiorare la condizione, trascurarla e rischiare un intervento chirurgico.

Come capire se si tratta di lesione alla cuffia dei rotatori

Per capire se può trattarsi di lesione alla cuffia dei rotatori, esistono tre test da fare in autonomia:

  • Primo test: piego il braccio interessato portando la mano sulla spalla opposta. Da questa posizione sollevo il gomito verso la fronte, come a coprire il viso con il gomito.
  • Secondo test: tengo il braccio teso lungo la gamba e lo ruoto con il palmo della mano che guarda dietro di me. Mantenendo questa posizione sollevo il braccio parallelo al pavimento con il pollice rivolto verso il basso. Questo test è più indicato con un peso.
  • Terzo test: sollevo il braccio a novanta gradi, tenendo piegato il gomito. Da questa posizione effettuo una rotazione esterna. Il test risulta efficace se durante la rotazione uso qualcosa che oppone resistenza, come una banda elastica.

Se uno di questi tre movimenti risulta doloroso, bisogna rivolgersi a un fisioterapista per avere la conferma e procedere con un percorso di recupero mirato.

Fisioterapia per la lesione alla cuffia dei rotatori

La lesione alla cuffia dei rotatori può essere curata da un fisioterapista e non sempre richiede un intervento chirurgico, soprattutto se presa in tempo. Vediamo cosa può fare un professionista:

  • Comprendere la gravità della lesione.
  • Effettuare un’anamnesi per raccogliere i dati.
  • Effettuare un esame fisico e test manuali.
  • Confermare o meno la diagnosi.

Una volta escluso l’intervento chirurgico, come rimedio, il fisioterapista procede con un piano di recupero specifico, che include:

  • Esercizi di stretching e rafforzamento per fortificare i muscoli della spalla.
  • Terapia manuale per sciogliere la tensione e migliorare il movimento.
  • Terapia e ultrasuoni per alleviare il dolore.

Non lasciare che il dolore ti impedisca di vivere bene. Se noti qualcosa che non va, o se accusi un dolore alla spalla che prima non avevi, rivolgiti subito a un professionista.

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