Borsite alla spalla: le cause, i sintomi e le possibili cure
Secondo alcune statistiche condotte da diversi studi di fisioterapia Roma, la borsite è una delle più comuni infiammazioni dell’articolazione della spalla: è un episodio doloroso acuto che tutti possono sperimentare nel corso della vita. Di seguito, troverai informazioni utili su come riconoscerla, come prevenirla, trattarla e curarla.
Borsite alla spalla: cos’è e perché si manifesta?
La borsite alla spalla è un’infiammazione della borsa sinoviale che si trova nell’articolazione della spalla e più precisamente al di sotto dell’articolazione acromion-claveare. Si tratta di una piccola porzione di tessuto che contiene la sinovia, cioè il liquido organico che serve a rendere le articolazioni lubrificate, agevolmente mobili e ad evitarne la frizione dolorosa contro i tessuti circostanti. Praticamente consiste in una sorta di “palloncino pieno di acqua” che impedisce il contatto diretto tra le strutture ossee e quelle legamentose e che, nel momento in cui si presenta un’infiammazione, si gonfia per mantenere le distanze tra le strutture ed impedire danni maggiori.
Borsite alla spalla: cause
Le cause che possono scatenare un doloroso attacco di borsite sono diverse. Ecco le principali:
- un’infiammazione idiopatica, cioè senza causa certa, magari associata a un calo di difese immunitarie nel corso di un’influenza o di un periodo di malattia virale o batterica;
- un movimento sbagliato durante una sessione sportiva, soprattutto se si parla di sport che implicano un importante uso della spalla come il tennis, il ping pong, la pallavolo, la pallanuoto, il basket, il golf, le bocce;
- un sovraccarico durante una sessione di allenamento con i pesi, soprattutto durante la pratica del body-building che prevede l’uso di carichi importanti;
- l’utilizzo eccessivo del mouse, che sottopone tutto il braccio a movimenti costanti, ripetuti e poco ampi, costringendo la spalla a subire continuamente vibrazioni;
- traumi di vario genere a carico della spalla;
- errata postura durante tutto l’arco della giornata o quando si sta alla scrivania o durante il sonno;
- disturbi della cervicale sottovalutati, trascurati o non curati in modo corretto;
- fisiologico progredire dell’età, che tende a far diminuire la produzione di collagene e sinovia.
La borsite della spalla acuta è un dolore molto forte, spesso invalidante, che compare improvvisamente, o subito dopo, l’evento traumatico che l’ha provocato. La borsite della spalla cronica è, invece, un dolore meno ingravescente ma costante, che si fa sentire per diversi giorni consecutivi e che tende a recidivare anche dopo un periodo di apparente guarigione totale.
I sintomi della borsite alla spalla: quando rivolgersi ad uno studio fisioterapia Roma per un consulto?
Riconoscere una borsite della spalla è molto semplice. La caratteristica principale di questo disturbo è quella di provocare un dolore molto localizzato, facile di indicare precisamente. La zona circostante risulta normale e, anche se sottoposta a pressione o a manipolazione, non fa male. Hai sicuramente un attacco di borsite, e dovresti chiedere quanto prima un consulto presso lo studio di fisioterapia Aurelia Fisioglobe, se:
- senti un forte dolore in un punto preciso della spalla;
- il dolore aumenta, diventando lancinante, se premi il punto specifico con un dito;
- hai difficoltà a compiere movimenti ampi e rotatori del braccio e non riesci a completarli;
- ti sembra di avere meno sensibilità al braccio;
- il dolore non cambia di intensità stando a riposo;
- il punto dolente appare gonfio e leggermente arrossato (non succede sempre ma può essere un sintomo correlato alle borsiti più gravi).
Se ti accorgi che questi sintomi sono la perfetta descrizione del tuo malessere, è probabile che tu stia facendo i conti con una borsite della spalla. Per essere ancora più precisi, evidente sintomo della borsite di spalla risulta essere il dolore localizzato e preciso sul bordo laterale dell’acromion (l’osso che sporge nella parte superiore della spalla) e la parte superiore della testa dell’omero e spesso un correlato gonfiore sull’acromion stesso. Al di sotto dell’articolazione tra acromion e clavicola infatti è dove si posiziona la borsa sinoviale.
Curare la borsite alla spalla: farmaci o fisioterapia?
Esistono diverse possibilità di cura per la borsite della spalla. La scelta di quella migliore viene fatta in base alla singola situazione, alla gravità dell’infiammazione e allo stato generale di salute. Fisioglobe, studio di fisioterapia Aurelia è, senza dubbio la prima ipotesi che devi tenere in considerazione.
La fisioterapia in questi casi infatti non ha controindicazioni né effetti collaterali, non è invasiva e nella maggior parte dei casi risolve la patologia in tempi brevi e in modo definitivo.
Ovviamente fare una approfondita valutazione sia del problema, sia della spalla e infine della persona stessa renderà il programma terapeutico più mirato e preciso, riducendo così sprechi di tempo e denaro. Troppo spesso, infatti, si tende a lavorare ogni infortunio ed ogni persona nello stesso modo, non rendendosi conto che è questa la base per una terapia fallimentare. Per questo rivolgervi a Fisioglobe, il vostro studio di fisioterapia Aurelia di riferimento, vi permette di iniziare fin da subito il percorso più indicato e portare a termine la terapia nel più breve tempo possibile riprendendo per mano il benessere.
La fisioterapia per la cura della borsite della spalla può proporre tantissime tipologie di trattamenti, ma i migliori risultano essere:
Terapia antiinfiammatoria e drenante:
- Tecar
- Laser
- Ultrasuono
- Limfatherapy
Terapia per ripristinare elasticità, mobilità e riportare la spalla alla normalità:
- Idrokinesi terapia
- Osteopatia
- Terapia manuale e mobilizzazione
Trattare le borsiti in questo modo non solo riduce il dolore al momento ma serve a prevenire che l’episodio acuto cronicizzi. Un percorso di fisioterapia, organizzato in un giusto numero di sedute della terapia scelta, riduce al minimo il rischio di recidive ed è un’ottima prevenzione per fare in modo che questo problema non torni più. Tuttavia, è utile ricordare che una buona valutazione, soprattutto di una situazione di importante dolore, non può prescindere dalla valutazione strumentale come risonanza magnetica o ecografia.
Infine, ma di fondamentale importanza poiché parte del lavoro spesso trascurata, per evidenziare la completa guarigione, tornare a svolgere qualsiasi tipo di attività prima praticate e avere una qualità di vita di nuovo elevata, senza che si presentino più problemi e dolori lo studio di fisioterapia Aurelia Fisioglobe garantisce a ciascun paziente non solo un trattamento medico e riabilitativo specifico ed individuale, ma un reinserimento graduale nell’attività sportiva ed una ri-atletizzazione controllata post terapia mirata e personalizzata, avvalendosi di tutti gli spazi del circolo sportivo empire sport & resort, del quale fa parte.
Nessun protocollo di trattamento, ma una terapia cucita sulla tua persona e sulle tue esigenze… la salute su misura per te!