Dolore al collo: come si manifesta e come prevenirlo

Dolore al collo, mal di testa e vertigini sono sintomi che possono portare un problema cervicale. Al giorno d’oggi, questi dolori sono molto comuni e ognuno di noi può sperimentarli per diversi motivi. Le cause le possiamo individuare nello stress, negli alti ritmi lavorativi, nella sedentarietà e nell’utilizzo sbagliato di PC e smartphone.

Il dolore al collo non va ignorato ma trattato in modo tempestivo ed efficace. Per superare il problema la fisioterapia è la giusta strada, con un programma personalizzato volto a riportare in forma il paziente. Leggi l’articolo per conoscere le cause del dolore al collo e nuca, e come trattarlo per tornare a stare bene.

Persona con parte alta dolorante della colonna

Dolore al collo: cos’è, sintomi e rimedi

Il dolore al collo si manifesta principalmente quando c’è un’irritazione o un’infiammazione dei muscoli, dei legamenti, dei dischi intervertebrali o dei nervi. I sintomi sono associati a questi processi, e possono causare sensazioni spiacevoli come:

  • Dolore localizzato: in genere si localizza nella parte posteriore o laterale del collo e può irradiarsi verso le spalle o la parte alta della schiena.
  • Rigidità del collo: può essere difficile girare la testa lateralmente o inclinarla avanti e indietro.
  • Mal di testa: soprattutto se i muscoli o le articolazioni cervicali sono infiammati, il dolore può irradiarsi dalla nuca fino alla fronte o alle tempie.
  • Vertigini: i problemi cervicali possono influire sull’equilibrio, causando vertigini o instabilità.
  • Dolore irradiato: quando i nervi cervicali sono compressi o infiammati, il dolore può irradiarsi al collo, alle spalle, alle braccia o alle mani, causando un fenomeno noto come cervicobrachialgia.
  • Spasmi muscolari: i muscoli del collo possono contrarsi involontariamente, causando spasmi dolorosi e improvvisi che limitano i movimenti.
  • Sensazione di formicolio o intorpidimento: se i nervi sono coinvolti è possibile accusare formicolio o perdita di sensibilità lungo le braccia o le mani.

Questi dolori o fastidi causano disagio nelle persone fino a impedirne le normali attività quotidiane. Per trattare i sintomi nel modo corretto è importante risalire alle cause, che possono essere molte e riguardare problemi più o meno importanti.

Quali sono le cause del dolore al collo

Il dolore al collo è una condizione diffusa al giorno d’oggi, e non deve necessariamente preoccupare. Molto spesso le cause le troviamo nelle cattive abitudini che adottiamo ogni giorno senza saperlo. Vediamo le più comuni:

  • Stress: la tensione emotiva e lo stress possono causare rigidità e dolore muscolare, soprattutto nella zona del collo.
  • Vita sedentaria: una postura scorretta durante lunghi periodi seduti, specialmente al computer, può provocare tensione muscolare e dolori al collo.
  • Dispositivi mobili: è stato dimostrato che avere la testa flessa verso il basso e guardare il cellulare, espone il nostro collo a carichi di lavoro molto più alti rispetto alla testa dritta.
  • Ritmi lavorativi intensi: orari di lavoro prolungati e movimenti ripetitivi possono contribuire alla comparsa di dolore e tensione nella zona cervicale.

Altre volte invece, il dolore al collo riguarda problemi più importanti, che richiedono una maggior attenzione:

  • Colpi di frusta: traumi improvvisi come incidenti stradali, possono causare lesioni ai muscoli e ai legamenti del collo.
  • Cervicobrachialgia: infiammazioni o compressioni dei nervi cervicali possono provocare dolore che si irradia dal collo al braccio.
  • Ernie: la fuoriuscita di un disco intervertebrale nella zona cervicale può comprimere i nervi, causando dolore e rigidità.
  • Posture scorrette: mantenere una postura scorretta per lunghi periodi, soprattutto durante il lavoro o il sonno, può generare tensioni muscolari e dolore al collo.

Il collo è un punto delicato del nostro corpo ed è facile che possa andare in contro a problemi. Basti pensare al tempo che passiamo con la testa piegata in avanti a guardare lo smartphone, o ad altre cattive abitudini quotidiane che sembrano banali ma che con il tempo gravano sulla postura e sul collo.

Come prevenire il dolore al collo

È necessario adottare quanto più possibile delle sane abitudini quotidiane, oltre a favorire una costante attività fisica. A ogni modo, ci sono delle piccole ma grandi soluzioni da ricordare, che possono aiutarci a tenere sotto controllo l’atteggiamento della nostra postura, e di conseguenza minimizzare i dolori al collo:

  • Gestire lo stress: lo stress emotivo crea tensione muscolare, per questo è importante ridurlo con tecniche di rilassamento e con la respirazione.
  • Evitare la sedentarietà: non trascorrere troppo tempo seduti, ma alzarsi e muoversi ogni 30-60 minuti
  • Mantenere una postura corretta: è importante sedersi con la schiena dritta e tenere il computer all’altezza degli occhi.
  • Usare correttamente dispositivi mobili: evitare di tenere la testa piegata in avanti per guardare lo smartphone, ma sollevare il telefono all’altezza degli occhi.
  • Prendere pause da attività ripetitive: se il lavoro richiede movimenti ripetitivi o posture statiche, è importante alternare momenti di riposo.
  • Fare esercizio fisico regolare: mantenere il corpo attivo e fare stretching regolarmente aiuta a mantenere la flessibilità e riduce il rischio di rigidità.

Rieducare il corpo alla giusta postura, per evitare dolori al collo, non è semplice e nemmeno immediato, soprattutto se le attività quotidiane non danno modo di salvaguardare il nostro corpo da ritmi eccessivi o carichi pesanti.

La fisioterapia come rimedio al dolore cervicale

In certi casi, la fisioterapia è l’unica strada da percorrere per risolvere il dolore al collo, perché si lavora su un insieme di tecniche per eliminare il dolore:

  1. Riduzione dell’infiammazione: aiuta a ridurre l’infiammazione attraverso la terapia manuale e la mobilizzazione articolare, per favorire la circolazione sanguigna e accelerare il processo di guarigione.
  2. Correzione della postura: molti problemi cervicali sono legati a cattive abitudini posturali, come mantenere la testa in avanti o piegata per lunghi periodi. Con esercizi di rieducazione posturale si possono correggere queste abitudini e prevenire recidive.
  3. Lavoro sulla biomeccanica di movimento: la fisioterapia lavora sulla biomeccanica, cioè sul modo in cui le articolazioni e i muscoli del collo si muovono. Esercizi mirati aiutano a ripristinare i movimenti naturali del collo e prevenire sovraccarichi o tensioni eccessive.
  4. Rafforzamento muscolare: i muscoli deboli possono portare a sovraccarichi e dolori; quindi, rinforzare i muscoli profondi del collo aiuta a mantenere una postura corretta e a ridurre il rischio di infortuni.
  5. Miglioramento dell’equilibrio e della stabilità: la fisioterapia lavora anche sull’equilibrio, specialmente in caso di problemi cervicali che possono influenzare la stabilità del corpo e portare a vertigini.

La fisioterapia è importante per gestire il dolore al collo, perché si basa su un approccio concreto e personalizzato che aiuta a risolvere le cause del dolore, e non a mascherare semplicemente i sintomi.

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