Sinovite al ginocchio: sintomi, cause e come curarla
La sinovite è un’ infiammazione acuta o cronica della membrana sinoviale (o sinovia) che riveste la parte interna dell’ articolazione del ginocchio. La sinovite può interessare anche altre strutture attigue alla sinovia, appartenenti all’articolazione (artrosinovite) o alle formazioni tendinee (tenosinovite). Le cause che ne determinano l’insorgenza possono essere diverse (infezioni, traumi, etc.).
Stimoli infiammatori possono produrre un aumento del liquido sinoviale con conseguente alterazione della parete interna della membrana e un rigonfiamento del ginocchio. L’infiammazione della membrana sinoviale può poi coinvolgere anche le altre strutture dell’articolazione, provocando dolore anche a riposo e riduzione dell’articolaritá del ginocchio. I sintomi della sinovite sono caratteristici, e possono includere anche l’aumento della temperatura del ginocchio (sensazione di calore), dolore e ipersensibilità al tatto o allo sfregamento a seguito dell’aumento della quantità di liquido sinoviale presente.
Nel caso del ginocchio il dolore aumenta quando ci pieghiamo per raccogliere un oggetto a terra o anche in una normale camminata.
La sinovite al ginocchio può verificarsi in associazione con l’artrite , nonché il lupus, la gotta e altre condizioni patologiche. Si riscontra più comunemente nell’artrite reumatoide rispetto ad altre forme di artrite.
La sinovite può essere acuta (dovuta a traumi o a fattori infettivi) o cronica (a causa di malattie come artrite reumatoide).
Sintomi della sinovite al ginocchio
I sintomi più comuni sono la tumefazione (gonfiore) associata a dolore locale, il versamento articolare sieroso e limitazione o addirittura impossibilità di compiere movimenti dell’articolazione interessata. La zona colpita da sinovite appare gonfia, calda (l’infiammazione infatti aumenta l’afflusso sanguigno, il quale aumenta il calore) e dolente. Nel caso del ginocchio il dolore è evidente specialmente nel tentativo di estendere la gamba.
In caso di infezione, la cute del ginocchio potrebbe essere anche tesa e arrossata. In caso di uno sviluppo cronico della sinovite, la membrana sinoviale può ispessirsi ed erodere l’osso sottostante, determinando ulteriore dolore e alterazioni degenerative, e talvolta la comparsa di noduli infiammatori.
Cause della sinovite al ginocchio
Le cause della sinovite possono essere diverse: ad esempio un trauma causato da un impatto diretto sull’articolazione, l’artrosi avanzata, oppure patologie più complesse come le malattie del sistema immunitario che provocano danni a livello delle articolazioni. La sinovite al ginocchio può verificarsi in associazione con l’ artrite , nonché il lupus , la gotta e altre patologie. Si associa più comunemente all’artrite reumatoide rispetto ad altre forme di artrite e può quindi essere un fattore distintivo, sebbene sia presente anche in molte articolazioni colpite da artrosi.
Le forme di sinovite acuta sono dovute a traumi o secondarie a malattie infettive (esempio: meningite cerebrospinale, scarlattina, tifo addominale ecc.) e in questi casi il liquido infiammatorio penetra lo spessore della membrana e si raccoglie nella cavità articolare mescolandosi con il fluido sinoviale.
Le forme di sinovite cronica possono essere di natura batterica (sifilide, tubercolosi) oppure dovute a particolari condizioni; possono determinare degenerazione dell’articolazione, sofferenza delle cartilagini articolari ed artrosi.
Come curare la sinovite al ginocchio
Il trattamento della sinovite dipenderà ovviamente dalla causa sottostante. Di solito, come terapia conservativa, è sempre richiesto riposo e applicazione di freddo o calore (a seconda della fase della patologia) e assunzione di corticosteroidi antinfiammatori o addirittura iniettati. Le infiltrazioni di cortisone sono necessari nei casi più gravi ma bisogna farne un uso parsimonioso in quanto non sono esenti da effetti collaterali. Tale modalità di somministrazione permette di ridurre la flogosi, rallentare il danno tissutale e fornire un sollievo al dolore.
La terapia con l’utilizzo di elettromedicali può anche essere un buon complemento, soprattutto se combinato con l’applicazione di ghiaccio sul ginocchio, poiché facilita il rilassamento dei muscoli e aiuta a ridurre sia il dolore che l’infiammazione. Non esiste un trattamento di terapia fisica che va bene in tutti i quadri clinici di sinovite. È importante che il fisioterapista con il medico varino il trattamento in base allo stato della patologia. Un’articolazione calda e con un’importante quota infiammatoria non dovrebbe essere trattata con terapie fisiche che apportano calore ma sicuramente si potranno utilizzarle campi magnetici o microcorrenti.
In una fase post acuta della patologia invece sarà possibile introdurre trattamenti come la Laserterapia o la Tecarterapia o gli ultrasuoni per stimolare il processo riparativo, il rilassamento e l’elasticità dei tessuti durante le fasi di riabilitazione motoria e funzionale. Il trattamento della sinovite al ginocchio dovrebbe essere sempre completato con la fisioterapia, inizialmente con esercizi di stretching passivo per ripristinare il movimento del ginocchio e poi con lo stretching attivo per rafforzare i muscoli e ripristinare la funzionalità dell’articolazione.
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