Spondilolistesi cervicale: cause, sintomi ed esercizi
La spondilolistesi cervicale consiste nello scivolamento di una vertebra rispetto a quella sottostante, con conseguente perdita dei normali rapporti articolari tra le due vertebre. Si può presentare a livello lombare, ma anche a quello cervicale, in particolare nel tratto compreso tra C3 e C6, cioè tra la terza e la sesta vertebra cervicale.
Cosa è la spondilolistesi
La colonna vertebrale anche detta rachide o spina dorsale, è la struttura portante dell’intero corpo, incaricata di sorreggerlo. È composta da 24 vertebre (7 cervicali, 12 dorsali, 5 lombari) e nello specifico il rachide cervicale è costituito da sette vertebre che iniziano alla base del cranio. All’interno della colonna vertebrale abbiamo il midollo spinale e i suoi nervi, i quali trasportano messaggi tra il cervello e il resto del corpo, inclusi muscoli e organi. Tra ogni vertebra ci sono poi i dischi che agiscono come ammortizzatori del corpo. I dischi sono infatti composti da tessuto connettivo flessibile, ma resistente, riempito con un materiale simile a gel. Infine ci sono i legamenti: fasce morbide di tessuto che collegano le vertebre insieme.
La spondilolistesi è la situazione di instabilità spinale in cui le vertebre tendono, in maniera lenta e progressiva, a scivolare in avanti sulla vertebra sottostante, comprimendo i nervi vicini e provocando dolore al collo e alla schiena. Questa condizione, inoltre, può ridurre la mobilità e il movimento generale.
Esistono 4 gradi di spondilolistesi:
- I grado: lo slittamento della vertebra è inferiore al 25%
- Il grado: lo slittamento è tra il 26 il 50%
- III grado: 51-75% di slittamento, il grado
- IV grado: 76-100%
Spondilolistesi cervicale
Solitamente la spondilolistesi interessa la colonna lombare, ma può verificarsi anche nella colonna cervicale. L’osso scorrevole può premere sul midollo spinale o sui nervi, causando dolore e altri sintomi. Esistono molti tipi e cause di spondilolistesi cervicale, tra cui:
- Spondilolistesi degenerativa: con l’età i nostri dischi intervertebrali perdono acqua, e ciò rende più difficile per loro mantenere la vertebra in posizione.
- Spondilolistesi congenita: disposizione anomala sin dalla nascita delle vertebre
- Spondilolistesi istmica: piccole fratture da stress nelle vertebre che indeboliscono l’osso e gli permettono di scivolare fuori posto.
- Spondilolistesi traumatica: una lesione improvvisa e grave che provoca lo spostamento di una vertebra
- Spondilolistesi patologica: derivante da alcune malattie come osteoporosi, tumori o infezioni)
- Spondilolistesi post-chirurgica: in casi molto rari la chirurgia spinale può causare lo slittamento.
Sintomi
Il sintomo principale della spondilolistesi cervicale è il dolore cervicale che può interessare anche le braccia (cervicobrachialgia). Altri sintomi possono essere:
- Formicolio a livello delle braccia e della mani;
- Tensioni muscolari a livello cervicale;
- Rigidità del collo e conseguente riduzione della mobilità.
La spondilolistesi cervicale può essere diagnosticata con un esame completo e alcuni test che consentono al medico di vedere se qualche vertebra è scivolata fuori posto:
- Raggi X;
- Risonanza magnetica;
- Tomografia computerizzata;
- TAC.
Trattamento della spondilolistesi cervicale
Casi lievi possono essere affrontati con trattamenti conservativi come farmaci antinfiammatori e terapia fisica. I casi più gravi invece richiedono l’intervento chirurgico, che andrà ad agire sulla decompressione e la fusione delle vertebre, per ridurre la pressione sui nervi della colonna vertebrale e aumentare la stabilità spinale.
Quando si affronta un percorso fisioterapico per la spondilolistesi cervicale, il fisioterapista interviene per ridurre il dolore mediante terapie manuali o altre tecniche attraverso l’interazione di mezzi fisici ad alta tecnologia (come le onde d’urto), terapia manuale ed esercizio terapeutico. Si cercherà di rinforzare i muscoli in modo che siano in grado di controllare lo scivolamento delle vertebre. Potrebbero anche essere prescritti allungamenti delicati per migliorare la postura e aiutare a ridurre il mal di schiena o i sintomi alle gambe.
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